isolamento acustico in casa

Tra i numerosi aspetti da tenere in considerazione quando ristrutturi casa, l’isolamento acustico è una di quelle componenti fondamentali per garantire la massima vivibilità di ogni ambiente.

Saperlo gestire al meglio è molto difficile, ma non è detto che tu debba progettare uno studio di registrazione per avere un livello ottimale di comfort acustico.

Scopri, in questo articolo di ALsistem Calabria, alcune soluzioni con cui potrai migliorare l’isolamento acustico della tua abitazione.

Perché è importante l’isolamento acustico in casa?

Si tratta di un aspetto che incide notevolmente sulla qualità della vita all’interno di un’abitazione. Possiamo suddividere l’isolamento sonoro in due categorie:

  1. Isolamento verso l’esterno: la capacità di filtrare i suoni dall’interno della casa verso l’esterno, ad esempio la casa di un vicino;
  2. Isolamento verso l’interno: la limitazione della propagazione delle rumorosità esterne verso gli ambienti in interni dell’abitazione.

Il primo gioca un ruolo fondamentale all’interno di un condominio: il passaggio di suoni tra le pareti può facilmente essere alla base di screzi col vicinato.

Ridurre l’ingresso di suoni verso l’interno risulta necessario soprattutto se abiti in città: questo espone la tua abitazione ad una fonte costante di rumori molesti.

Un isolamento acustico non ottimale può rendere fastidioso ogni ambiente della tua casa, in particolare la stanza da letto: troppo rumore può causare disturbi del sonno, con un grave impatto sulla salute mentale e, indirettamente, quella fisica.

Questo discorso vale per gli ambienti chiusi ma ha grande importanza anche per gli esterni di un appartamento.

Scopriamo insieme 5 metodi molto efficaci per garantirti un’eccellente isolazione acustica.

Migliorare l’isolamento sonoro col giusto serramento

Il primo passaggio per offrire un buon isolamento acustico alla tua abitazione è sicuramente la scelta di un infisso di qualità.

Le finestre antirumore sono delle soluzioni particolarmente efficienti da questo punto di vista. Queste si basano su un telaio ad alte prestazioni capace di isolare con grande efficacia da ogni fattore esterno.

Per ottenere un ottimo risultato, è importante scegliere il materiale più performante, come l’alluminio, il quale garantisce:

  • Riduzione rumorosità interne: l’alluminio riesce a trattenere con grande efficacia tutti i suoni provenienti dall’esterno;
  • Assorbimento acustico: inversamente, anche i rumori interni vengono filtrati a dovere.

Oltre alla struttura portante, anche il pannello centrale dell’infisso deve offrire un buon isolamento acustico: qui potrai massimizzare l’efficacia prevedendo una vetrocamera a doppia parete.

Oltre alle finestre, anche l’ingresso di casa deve gestire lisolamento dal rumore: in questo caso la soluzione più indicata è una porta blindata, la cui chiusura ermetica non solo proteggerà dai ladri, ma offrirà importanti prestazioni isolanti.

Oltre agli infissi, anche le pareti svolgono un ruolo fondamentale, continua a leggere per sapere come ottimizzarle dal punto di vista acustico.

Pannelli fonoassorbenti e fonoisolanti per i l’isolamento del rumore

Se stai ristrutturando casa o vuoi semplicemente migliorare l’isolamento acustico senza effettuare opere murarie, i pannelli fonoassorbenti e fonoisolanti sono esattamente ciò che fa al caso tuo.

Ancora prima di scegliere il pannello giusto, dovrai comprendere bene la differenza tra le due tipologie di pannello utilizzate per i sistemi di insonorizzazione:

  1. Pannello fonoassorbente: si tratta di una struttura il cui compito è quello di limitare il riverbero dei suoni all’interno della stanza, attuando una sorta di “pulizia acustica”. Questo modello è largamente utilizzato negli studi di registrazione in quanto garantisce un’ottima qualità del suono in ogni ambiente. Il suo lavoro si svolge prettamente all’interno della stanza e non ha alcun impatto sul passaggio dei rumori tra le pareti;
  2. Pannello isolante: questo modello ha il compito di limitare la propagazione dei suoni tra un ambiente e l’altro o tra una stanza e l’esterno. A differenza dei fonoassobenti, questi riescono appunto ad isolare le pareti sfruttando materiali specifici.

Il pannello è una soluzione spesso “ingombrante” dal punto di vista estetico. In diversi ambienti può essere molto discordante dall’arredo rovinando l’intero design degli interni.

Per evitare ciò, potrai optare per una soluzione integrata nelle pareti, scoprila nel prossimo paragrafo.

Sfruttare la coibentazione acustica per migliorare l’isolamento

Una soluzione più invasiva dei pannelli ma notevolmente più efficace è quella della coibentazione. Si tratta di una tecnica che richiede l’intervento di un tecnico abilitato in quanto può comportare importanti opere murarie.

L’isolamento acustico viene garantito applicando uno strato di materiale isolante secondo 3 modalità di coibentazione:

  1. Da interno: prevede l’applicazione di un pannello fonoisolante direttamente sulla parte interna delle pareti (dette appunto, pareti coibentate), le quali vengono rivestite con un sottile strato di cartongesso che viene verniciato adattandosi alla perfezione al resto delle mura domestiche;
  2. In intercapedine: generalmente prevista durante la costruzione dell’edificio, prevede l’inserimento di un pannello esattamente al centro dello spessore della parete;
  3. A cappotto termico: qui lo strato isolante viene posto sulle pareti esterne dell’abitazione.

Tra le 3 soluzioni, la più efficiente è quella del cappotto termico. Oltre ad essere la più costosa, questa filtra con grande efficacia le rumorosità dall’esterno e offre un elevato livello di isolamento termico.

Quali sono i materiali utilizzati per l’isolamento acustico? Scoprili nel prossimo paragrafo.

Ottenere l’isolamento fonico col materiale giusto

I sistemi di insonorizzazione presenti nelle case moderne si avvalgono di materiali studiati per contribuire anche all’isolamento termico fornendo un doppio effetto.

La maggior parte degli elementi utilizzati provengono direttamente dalla natura risultando 100% eco-sostenibili, tra i più performanti in ambito di isolamento sonoro troviamo:

  • Legno: largamente utilizzato in virtù della sua capacità di adattarsi ad ogni tipo di progetto, il legno filtra con grande efficacia le rumorosità in ogni direzione;
  • Sughero: nonostante ne sia un derivato, risulta notevolmente più efficiente del legno stesso. Il sughero ha eccellenti proprietà fonoisolanti e a queste aggiunge protezione da muffa e umidità;
  • Lana di roccia: vanta un rapporto qualità/prezzo notevolmente superiore rispetto a legno e sughero in quanto combina ottime prestazioni isolanti ad un prezzo ridotto. SI applica con grande facilità in fase di ristrutturazione e aggiunge anche protezione dagli incendi limitandone la propagazione tra gli ambienti;
  • Feltro: un’altra soluzione economica ma dal grande impatto. Viene largamente utilizzato anche in virtù della sua durata nel tempo e può essere sfruttato anche come isolante per pavimenti.

Spostandoci verso i materiali sintetici, troviamo il poliuretano espanso ed il polistirene. Si tratta di composti chimici molto facili da reperire ed utilizzare: basta applicarlo all’interno delle intercapedini ad attendere qualche ora mentre si espande tappando ogni falla.

Hai bisogno di proteggere il tuo balcone o il giardino dai rumori? Continua a leggere e scopri come fare.

Meno rumori all’esterno col barriere antirumore in giardino

Ridurre le rumorosità in giardino contribuisce ad incrementare la privacy e ti permetterà di godere al massimo dei tuoi spazi esterni.

Le principali soluzioni per l’isolamento acustico del terrazzo sono:

  • Barriere naturali: si può creare un’elegante barriera acustica realizzando un pannello in legno sul quale fare crescere delle piante rampicanti o, nel caso del giardino, favorire la presenza di alberi e cespugli;
  • Barriere artificiali: sfruttando una soluzione largamente adottata su autostrade e ferrovie, puoi proteggere gli esterni di casa tua dalle rumorosità moleste installando delle barriere in materiale fonoisolante. Queste garantiscono anche grande privacy bloccando la visuale dall’esterno;
  • Pannelli trasparenti: basati su un acrilico molto resistente e completamente trasparente, questa tipologia di barriera combina le performance dei modelli artificiali ma garantisce un ottimo impatto estetico grazie al loro look moderno.

Queste 3 tipologie di protezione creano un ottimo isolamento fonico e contribuiscono a rendere più vivibile giardini e balconi.

Vuoi proteggere la tua abitazione dai suoni ma non sai scegliere tra i diversi sistemi di insonorizzazione? Il team di ALsistem Calabria è pronto ad assisterti: contattaci e ti aiuteremo a progettare la soluzione più adatta alle tue esigenze.